oroscopo segni di terra

Oroscopo gastronomico dei segni di terra: Capricorno, Toro e Vergine

Approfondiamo i segni di terra, con un oroscopo dedicato a tutti coloro che sono del segno del Capricorno, del Toro e della Vergine.

Volete prendere per la gola uno di questi segni? volete conoscere meglio le voglie, le abitudini legate alla tavola del vostro segno zodiacale?

La nostra giornalista e astrologa Livia Ciatti ha realizzato per voi un oroscopo incentrato sulle caratteristiche legate all’ambito enogastronomico che contraddistinguono, in questo caso, i segni di terra.

Capricorno

Come tutti i segni di terra (Toro e Vergine), anche con il Capricorno assistiamo ad una vera e propria tecnica in cucina. Precisione, odio per gli sprechi, accuratezza, esattezza delle dosi e degli ingredienti, scrupolosità nella creazione di qualche pietanza, quasi avessimo davanti un meticoloso tecnico nel campo della gastronomia. Con lui non bisogna abbondare nelle quantità, è un segno estremamente parco, regolato, controllato, contenuto, tanto che la prima impressione che suscita all’esterno è proprio quest’aria impenetrabile e austera che, fortunatamente, riesce a buttare giù nell’intimità domestica, risultando, tra l’altro, un ottimo cuoco. Tutto ciò che sceglierà di preparare risponderà ad una selezione basata esclusivamente sulla qualità dei prodotti, che dovranno essere di primissima scelta e sull’origine D.O.C. Il Capricorno è un segno che sa regolarsi nel mangiare, attentissimo alla sua immagine, che deve rasentare la perfezione, sarà in grado di non eccedere in porzioni esagerate riuscendo a rinunciare a qualsiasi cosa che lo possa far andare in sovrappeso.

Sia l’uomo, che la donna, si avvarranno di qualsiasi tecnologia nella loro cucina, soprattutto per risparmiare più tempo possibile: non mancherà un forno a microonde, piastre alogene, strumenti all’avanguardia come i più moderni robot che si sostituiscono facilmente alla fatica umana. E sicuramente saranno presenti i migliori libri di cucina che leggeranno scrupolosamente e nel dettaglio, per seguire con attenzione le indicazioni degli ingredienti da utilizzare per preparare anche i piatti più semplici. La scelta dei ristoranti dovrà incentrarsi su quelli più tradizionali possibili, escludete, infatti, ristoranti cinesi, giapponesi, africani, eritrei o comunque particolarmente originali. Vi sarà una preferenza per i secondi piatti, la pasta ingrassa troppo, meglio un secondo accompagnato da un contorno di verdure: puntate su pesce, frutti di mare, tartufi, carni saporite e formaggi di alta qualità, con accanto cicoria, spinaci e radicchio. Nonostante la loro attenzione al fisico, i Capricorni nascondono una grandissima golosità per i dolci, anche se difficilmente la ammetteranno.

Toro

Con il secondo segno dello zodiaco è d’obbligo prestare attenzione quando si parla di cucina. In materia culinaria avete davanti il “Re dei fornelli”, il più grande intenditore di cibi raffinati che, però, non appesantiscano troppo il suo stomaco. Se avete intenzione di invitare un Toro a cena, evitate, prima di tutto, di fare le ore piccole: le 20.00, o le 12.30 se si tratta di un pranzo, possono essere degli orari idonei al primo segno di terra. Non dimenticatevi mai che, il segno venusiano, è un amante della convivialità, amerà pertanto dilungarsi nei pasti, che consumerà in maniera estremamente lenta. Non siate quindi frettolosi! Se decidete di invitarlo nella vostra dimora fate attenzione a che trovi un ambiente gradevole: sedie possibilmente comode, tavoli pregiati, addirittura di cristallo, che diano comunque l’idea della raffinatezza e fragilità. Per stimolare la sua curiosità e il suo interesse, sarebbe opportuno stuzzicare il suo raffinato olfatto con il profumo di gradevoli odori provenienti dalla cucina: un allettante soffritto, o l’odore di un invitante sughetto per qualche primo piatto.

Avete intenzione di invitare un Toro al ristorante? Molto bene! Ricordatevi di puntare sempre su qualcosa di tradizionale, una cucina casalinga, preferibilmente in mezzo al verde di qualche campagna o in qualche vecchio rustico. Il caro segno di terra è conosciuto spesso per la sua parsimonia, ama mangiare bene ma non spendere molto, quindi non prendetevela se fa la radiografia al conto! Amante com’è della tradizione, è molto probabile che apprezzerà tavole apparecchiate in maniera sobria ed elegante, preferibilmente con qualche tovaglia del corredo di famiglia. Se poi volete aprire le danze con un aperitivo, cercate di non guastargli l’appetito e lasciategli libero lo stomaco soprattutto per gustose paste asciutte, tortellini in brodo, condimenti di asparagi, funghi e tartufi, senza arricchire il tutto con spezie o fantasie esotiche. I Tori non amano molto bere, quindi, per concludere la serata, puntate di più su gradevoli dolci: budini, mousse al cioccolato o panne cotte.

Vergine

Con il secondo segno di terra entriamo nella sfera totale della perfezione che sfiora la maniacalità. Ecco perché difficilmente, se sarà lei a invitarvi a cena, si potranno degustare piatti troppo elaborati. La Vergine è così attenta all’ordine e alla pulizia che mal sopporterebbe una cucina disordinata e sottosopra.  Miss perfezione è una grande conservatrice, ossia è capace di dedicare interi periodi alla preparazione di marmellate o cibi sott’olio per le provviste stagionali. Se c’è una cosa che bisogna assolutamente evitare con lei sono i cibi non salutari: quindi niente fritti o cose troppo grasse. È una perfezionista nel fisico ed estremamente attenta alla dieta, alla quantità di calorie, vitamine e proteine. Se scegliete una Vergine da portare a cena dovete fare tutto l’opposto del Leone: non proponete ristoranti di lusso che potrebbero metterla a disagio, ma puntate su qualcosa di vegetariano o macrobiotico, oppure trattorie con cucine casalinghe che offrano soprattutto prodotti naturali: legumi, verdure, cereali, farro, mais. Se puntate sulla carne che sia preferibilmente quella di pollo, o un arrosto cucinato in maniera semplice. Bravissima nella preparazione di focacce di tutti i tipi, realizzate con tutte le varianti di farine esistenti: ceci, farro, castagne, e non mancheranno mai le verdure conservate sotto vetro (carciofini e cipolline sono le sue specialità), magari coltivate nel suo orticello. Non eccedete in sfarzi e in abbondanza, lei non ama gli sprechi. La sua eccezionale precisione e la grande manualità sono delle doti che le permettono di presentare i cibi in maniera estremamente gradevole agli occhi dei suoi ospiti, quasi fossero dei capolavori che è riuscita a realizzare con molto poco.

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